Beetween The Sheets

Tutto quello che c'é da sapere sul Beetween the Sheets!

COCKTAILS

3/18/20252 min leggere

Introduzione

Tradotto dall’inglese significa: tra le lenzuola. Nato nei Ruggenti anni Venti in pieno Proibizionismo, il Beetween The Sheets dimostrava al 100% l’uso comune di creare questo tipo di termini e modi di dire utilizzati spesso anche per i cocktail del tempo. Parliamo di un cocktail pilastro degli Unforgettable, che al suo tempo destò non poco scalpore! Composto da una base di rum chiaro, cognac, triple sec e succo di lime.

Ricetta

La ricetta prevede le seguenti porzioni:

  • 30 ml Rum chiaro

  • 30 ml di Cognac

  • 30 ml di Triple Sec

  • 30 ml di Succo di lime fresco

Shakerato e servito in coppa, iniziamo con il raffreddamento del bicchiere, successivamente possiamo inserire tutti gli ingredienti all'interno dello shaker con ghiaccio. Agitare e filtrare nella coppetta precedentemente raffreddata. La ricetta non prevede alcuna guarnizione ma se volete comunque dare vivacità al cocktail potete anche aggiungere una scorza di arancia così come in foto.

Cenni Storici

Il Beetween The Sheets compare per la prima volta nel 1927 in cui compare nel "The New Yorker", in una sezione dedicata ad articoli umoristici ed eccentrici sulla vita di New York. Successivamente fa la sua seconda apparizione nel 1929 nel libro “Drawn From The Wood” di Frank Shay pubblicato solo negli Stati Uniti. Per quanto riguarda le origini di questo cocktail leggendario si scende nelle storie più stravaganti, di cui spicca tra le altre la storia di Mr.Polly.

Ex direttore del Berkeley Hotel di Londra nel 1921, si ritrova a creare il ricevimento più importante di quel anno, e così si mette all’opera nell’organizzazione, scegliere i migliori vini della cantina, i migliori champagne, e decorare le sale con i più famosi floricoltori dell’epoca, invita le persone più importanti ed alto locate della città di Londra. Giunto il fatidico giorno del ricevimento Mr.Polly si congratula con i suoi collaboratori per il lavoro svolto, nel mentre arrivano i primi invitati...durante lo svolgimento il nostro protagonista, famoso anche per le sue doti da bartender, si mette all’opera per creare una bevanda per il dopo cena e che scaldi un po’ l’ambiente, inizia a mescolare rum, cointreau e brandy a cui venne dato il nome Beetween The Sheets. Passarono gli anni dal famoso ricevimento appena raccontato e giunge il culmine durante gli anni Cinquanta, in cui divenne una delle bevande più bevuta al mondo, tra i maggiori bevitori troviamo soprattutto inglesi e americani, anche se il suo periodo di gloria fu breve, Aggiunto nella Codificazione IBA nel 1961, la ricetta non venne confermata nelle successive codificazioni. Ricompare nel 2011 con una rivisitazione sostituendo il Cognac al Brandy e il Triple Sec al Cointreau.